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Caratteristiche tecniche dei profili W55 e W757

I sistemi per solai collaboranti si basano sull’abbinamento di una lamiera e di un getto di calcestruzzo aventi le seguenti caratteristiche:

- resistenza minima controllata a compressione a 28 gg. di 250 kg/cm²
- ghiaia di pezzatura non superiore a 20 mm

Si prescrive, inoltre, di posare una rete elettrosaldata Ø 4/10x10 in acciaio FeB44K non controllato.
La rete dovrà trovarsi a circa 2 cm del filo superiore del getto.
Spessori grecati 0,6-0,7-0,8-1,0-1,5
Nella compilazione delle tabelle di portata dei solai collaboranti, esposte nelle pagine seguenti, sono stati eseguiti determinati criteri che comportano tre verifiche:

- Sollecitazione nell’acciaio
- Sollecitazione nel calcestruzzo
- Sollecitazione al taglio

La portata esposta nelle tabelle è, quindi, il valore più basso risultante dalle tre verifiche ed il fattore di sicurezza a rottura del solaio è di circa 3.
Il rapporto tra i moduli di elasticità dell’acciaio e del calcestruzzo è:

m = Es/Ec = 15 (DM 14-2-1992)


SOLLECITAZIONI DELL’ACCIAIO
La massima sollecitazione prevista è di 1400 kg/cm² e rappresenta la somma delle sollecitazioni indotte dal peso proprio della soletta e del sovraccarico di esercizio del solaio collaborante.
SOLLECITAZIONI DEL CALCESTRUZZO
La sollecitazione massima considerata per il calcestruzzo a compressione di 28 giorni è di 250 kg/cm².
SOLLECITAZIONI AL TAGLIO
Il calcolo della resistenza a taglio è stato svolto considerando la resistenza massima della sezione in CLS non armato (τco).
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